Session
She's analog
experimental jazz
Passato
2020-05-14

Stefano Calderano - guitar, effects

Luca Sguera - Rhodes, Prophet

Giovanni Iacovella - drums, live electronics


L'idea è quella di una musica creata collettivamente, che a partire da uno spunto compositivo sempre più esile, si arricchisce di un'improvvisazione sempre più radicale. I musicisti tutti contribuiscono a creare una tessitura sonora ricca e coerente intrecciando I singoli strumenti che non sono più direttamente riconoscibili come tali. Le composizioni allora diventano come fragili architetture, che non costringono mai nella propria struttura: suggeriscono, lasciano intuire, intravedere uno spazio interiore. La creazione improvvisata, non è mai vera e propria fuga solista: il dialogo tra i musicisti è continuo e giocato tutto sul piano sonoro; armonia e melodia diventano quasi aspetti secondari rispetto alla continua ricerca di soluzioni sonore. La centralità di questo aspetto ne fa linguaggio che si nutre delle influenze dei singoli musicisti: la classica contemporanea, il jazz, il post-rock, il minimalismo, la musica elettronica, tutti questi linguaggi dialogano dialetticamente creando di volta in volta qualcosa di nuovo e sempre emozionale, mai astratto e sempre direttamente esperibile.

Utilizzando il nostro sito, l'utente accetta la nostra politica sui cookie